Ortodonzia Mobile
Sfoggiare un sorriso perfetto ci fa sentire più sicuri, attraenti e felici. Nei soggetti sani, un check-up odontoiatrico annuale e il mantenimento di una corretta igiene orale sono di solito sufficienti a mantenere la propria bocca in ottima salute.
Vi sono, però, dei problemi che possono minare la bellezza del proprio sorriso come, ad esempio, quelli legati ad un imperfetto posizionamento dei denti e che causano, quindi, malocclusione della bocca.
Una delle terapie principali dell'ortodonzia prevede l'utilizzo di un apparecchio dentale, cioè di un dispositivo capace di mobilitare i denti, migliorandone la posizione. La scelta dell'apparecchio perfetto dipende quasi completamente dalla gravità del disallineamento dentale del paziente.
La prima grande differenza riguarda la modalità di utilizzo. Esistono, infatti, apparecchi rimovibili e apparecchi fissi.
Gli apparecchi fissi sono di gran lunga più performanti ma presentano anche degli svantaggi. Il principale è sicuramente legato all'impossibilità di togliere l'apparecchio per effettuare le operazioni di pulizia. Questo rende il procedimento più difficoltoso, aumentando il rischio di infiammazioni gengivali e carie.
Tale svantaggio ha anche un forte impatto psicologico: non poter togliere l'apparecchio in caso di eventi importanti può essere, soprattutto in giovane età, motivo di disagio.
Proprio a causa di quest'ultimo molte persone si ritrovano a dover riprendere un trattamento ortodontico precedentemente interrotto in età adulta, quando la mobilità dei denti è ridotta e il tempo necessario per raggiungere il perfetto allineamento aumenta.
Sebbene l'utilizzo di un dispositivo mobile possa migliorare l'impatto psicologico esso non è un mezzo risolutivo, ma può servire a ridurre le tempistiche del trattamento fisso. Non tutti gli apparecchi dentali mobili sono uguali.
Esistono tre tipologie, ossia:
- Gli apparecchi meccanici, cioè quelli atti al riallineamento dei denti tramite l'ausilio di archi, viti e molle
- Gli apparecchi funzionali che non solo servono a riallineare i denti ma anche a stimolare la crescita delle ossa mascellari. Questa soluzione risulta particolarmente efficiente in pazienti molto giovani, ancora nell'età dello sviluppo
- Gli apparecchi di contenzione, i quali sono applicati a seguito di un'altra tipologia per preservare la posizione raggiunta al termine del trattamento
Come si realizza un apparecchio di ortodonzia mobile
Per ottenere i risultati sperati, è fondamentale che il dispositivo scelto sia perfettamente su misura del paziente. Esso, infatti, è formato da una struttura metallica in cui è presente una parte in resina acrilica, realizzata in laboratorio a partire dall'impronta del paziente.
Come si usa
Fai attenzione: affinché il trattamento abbia successo, gli apparecchi di ortodonzia mobili devono essere indossati per almeno 15 ore al giorno. Soprattutto nei primi tempi di posa, rispettare questa regola è difficile per via dell'incremento di salivazione, ma è assolutamente necessario. E' lecito rimuovere il dispositivo soltanto prima di consumare un pasto o durante le operazioni di pulizia.
Queste ultime devono essere effettuate giornalmente con l'ausilio di uno spazzolino a setole morbide e una piccola quantità di dentifricio.
E' necessario anche eseguire un'igienizzazione più approfondita una volta a settimana, immergendo il dispositivo per mezz'ora in specifiche soluzioni. Prenota subito una visita presso il nostro studio per effettuare un check up dentale completo.